Come sta andando il mercato immobiliare in questo 2015, annunciato come l’anno dell'attesissima ripresa? Secondo l’ultima ricerca di Idealista.it sugli affitti nel III trimestre dell’anno, i prezzi delle locazioni risultano ancora in leggero calo attestandosi a -0,4% rispetto al trimestre precedente. Tuttavia il portale registra forti differenze tra le città, con Torino, Firenze e Milano che guidano la ripresa dei canoni.
Idealista.it ha analizzato i dati di oltre 56 mila annunci immobiliari pubblicati sul portale nel III trimestre dell’anno: tra giugno e settembre la mappa degli affitti in Italia rivela una situazione poco omogenea, con città in cui i prezzi iniziano finalmente a salire e altre dove sono ancora in discesa. A fronte di una flessione media dello 0,4%, e un prezzo di affitto fermo a 8,5 euro mensili, Milano, Torino, Firenze e Roma risultano le realtà urbane nelle quali la domanda si mantiene più viva, ma le altre città non dimostrano lo stesso dinamismo.
Allargando l’analisi a livello regionale, sono Liguria (5,9%), Puglia (3,3%) e Calabria (3,8%) a segnare il rialzo più deciso, mentre le contrazioni più marcate sono registrate in Campania (-8,3%), Veneto (-7,7%) e Lombardia (-6,2%). La richiesta dei proprietari si mantiene stabile nel Lazio, capolista fra le regioni con i rendimenti da locazione più alti, con 11,3 euro/m², seguito da Lombardia (11 euro/ euro/m²) e Toscana (9,2 euro/m²). Affitti più economici sono quelli richiesti agli inquilini molisani (4,7 euro/m²), calabresi (4,9 euro/m²) e lucani (5,4 euro/m²).
Se a livello provinciale le fluttuazioni più ampie sono quelle di Lucca (10,4%) per quanto riguarda la crescita dei prezzi e Napoli (-15,7%) con Venezia (-10,8%) per quanto riguarda il loro crollo, tra i capoluoghi è Grosseto ad aggiudicarsi la palma della città nella quale i canoni di affitto sono cresciuti di più nell’ultimo trimestre, con un incremento dell’8,1%. Idealista.it ha registrato consistenti aumenti anche a Como (7,8%) e Varese (7,7%), e tra le città di grandi dimensioni si segnalano Torino (4,4%), Firenze (4,1%) e Milano (1,1%). Le peggiori performance sono quelle di Pistoia (-7,3%), Potenza (-7,4%) e Massa (7,7%); lieve flessione per Roma (-0,4%), mentre crollano le quotazioni a Napoli, dove i prezzi cedono il 6,3%.
Ma dove costa di più prendere una casa in affitto? Gli inquilini che devono corrispondere i canoni meno convenienti sono quelli di Venezia, con una media di 15,6 euro/m² mensili, seguiti da quelli di Milano (15,2 euro/m²) e Roma (13,8 euro/m²). I più fortunati risultano invece quelli di Reggio Calabria e Caltanissetta, che pagano un affitto medio mensile rispettivamente pari a 4,4 e 3,9 euro/m².