Quanto spendono gli italiani per la casa? Uno studio della Cgil ha calcolato che la spesa media per mantenere la propria abitazione è pari al 31,2% per nucleo familiare, con picchi di oltre il 40% fra bollette, tasse, mutuo o affitto. E la Tares rischia di far lievitare il conto già salato dei contribuenti.
Le spese mensili per il mantenimento di un appartamento si aggirano tra le 1.150 e le 1.515 euro per nucleo familiare, e risentono dei continui rincari di luce, gas e acqua. A fare i conti in tasca agli italiani ci ha pensato la Cgil, che rispetto alla nuova Tares annuncia: il pericolo di peggiorare il quadro complessivo è alto. Le spese rischiano infatti di lievitare ulteriormente a causa degli aumenti previsti con la nuova Tares e con l'incremento dell'Iva che inciderà sui costi connessi alle spese di manutenzione.
La Tares, la nuova tassa sui rifiuti, sarà spalmata in tre rate: la prima a maggio, la seconda a settembre e l'ultima a dicembre, e in media costerà ai contribuenti 305 euro. Ciò significa un aumento medio di circa 80 euro, rispetto ai 225 euro medi pagati nel 2012 con la vecchia Tarsu e la Tia.
Ricordiamo che l'imposta è dovuta da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani. In sostanza, a pagare saranno proprietari, inquilini, usufruttuari, comodatari, cioè chi occupa fisicamente l'immobile e non già chi ne ha la proprietà, al contrario di quanto avveniva per la vecchia tassazione sui rifiuti. L'imposta va pagata al Comune nel cui territorio è sito l'immobile. Il gettito complessivo previsto per l'incasso dei Comuni e dello Stato, secondo dati della Uil, crescerà del 23,8%, passando da 7,6 miliardi del 2012, all'incasso di 9,4 miliardi di quest'anno.